Anche quest’anno, come ormai accade dal 2014, si terrà a settembre la Maritime Silk Road International Expo, una fiera internazionale che ha sede nella provincia del Guangdong, in Cina, e che ospita padiglioni di oltre 70 Paesi da tutto il mondo.
Come già avvenuto nello scorso anno, sarà confermata la presenza di un Padiglione italiano, notizia ufficializzata durante un incontro tenuto allo Stadio Domiziano di Roma con istituzioni ed imprese italiane. Le aziende italiane presenti nel Padiglione nazionale avranno dunque la possibilità di partecipare gratuitamente ad un evento importante dal punto di vista commerciale, e che si è rivelato profittevole nelle edizioni precedenti per circa l’80% dei partecipanti. Massiccia sarà, infatti, l’adesione delle aziende italiane all’evento; dati ufficiosi emersi negli ultimi incontri parlano di circa 60 imprese candidate con un posto nel Padiglione, ma dati più certi arriveranno soltanto nel prossimo appuntamento che si terrà a Firenze il 17 maggio.
Non è casuale la scelta della location per ospitare questo importante evento. La provincia del Guangdong è, infatti, tra le la zone più ricche del Paese, ed è capace di produrre da sola oltre il 12% di un PIL nazionale già di per sé abbastanza alto. Alle aziende italiane partecipanti, dunque, si presenta la possibilità di aprirsi ai mercati orientali, o di consolidare rapporti commerciali spesso già affermati.
Nell’edizione dello scorso anno, infatti, fu un vero successo per le aziende italiane dei settori gastronomici e culturali. Sabrina Pistolato, infatti, attuale responsabile del Padiglione Italia della Fiera, ripone molta fiducia sul buon esito della partecipazione italiana, in particolare per la promozione di prodotti tipici di qualità del Made in Italy e la possibilità di farli conoscere ad una zona così fiorente come il Guangdong.
Nell’ultima edizione, infatti, i partecipatori sono stati oltre 100mila, e migliaia sono stati anche i buyer e i dirigenti che hanno fatto le loro proposte alle aziende presenti alla fiera. Si respira entusiasmo in vista dell’evento, che quest’anno dovrebbe portare ancora più adesioni sia da parte delle aziende italiane che di quelle provenienti da tutto il mondo.