Il governo cinese da oltre due anni ha focalizzato la sua attenzione sull’attivazione di una Nuova Via della Seta, con lo scopo di creare un’efficace canale di scambio che non riguarda unicamente le merci ma anche beni tecnologici, servizi finanziari e persone stesse.
Questo imponente flusso commerciale scorre su due vie, una marittima ed una terrestre, e connette Asia, Africa ed Europa.
Si tratta di un approccio visionario, un grande obiettivo in cui la Cina crede fortemente e per il quale ha adottato un programma decennale di investimenti all’estero per 1.250 miliardi di dollari.
Il Mediterraneo è il luogo d’arrivo e l’Italia si colloca in una posizione decisamente strategica. Significa avere a portata di mano l’opportunità di esportare in Cina tutto ciò che riguarda il Made in Italy e dare un respiro sempre più ampio all’enorme Parco delle Eccellenze Italiane.
I rapporti diplomatici intercorsi in questi anni hanno consolidato la fiducia politica tra i due paesi facendo ben sperare in un incremento delle attività commerciali, con particolare attenzione verso l’esportazione dei prodotti italiani di qualità. I numeri sono incoraggianti.
Gli ultimi 10 anni, infatti, hanno visto il triplicarsi degli scambi tra Roma ed il governo di Pechino.
Quest’anno all’interno del Parco Industriale di Innovazione di Qianjiang in Cina verrà realizzato il Parco delle Eccellenze Italiane, frutto della cooperazione tra Confimprese Nordovest e Hangzhou Qianjiang Innovation Industry Park.
Make Italy parteciperà al progetto mettendo a disposizione un enorme superficie espositiva, si parla di oltre 5.mila mq. esclusivamente dedicata ai prodotti Made in Italy.
I settori produttivi spaziano da quello alimentare all’arredamento, dalla moda all’arte e provengono da tutte le regioni italiane: l’autenticità dei prodotti è garantita escludendo ogni possibilità di contraffazione
Le aziende che vorranno cogliere questa importante opportunità potranno aderire al progetto Make Italy inviando la loro lettera di partecipazione e presentare le proprie eccellenze all’enorme folla di visitatori che, si prevede, possa raggiungere oltre 100 milioni di persone.