Le vendite dei beni di lusso italiani hanno subito un forte abbassamento, complice il deflusso turistico che ha portato meno entrate al commercio made in Italy.
Ma in questa marasma economico, ottimi segnali arrivano dal business in Cina: alcune case history di successo riguardanti importanti maison italiane, infatti, parlano di un aumento importante delle vendite negli ultimi tre mesi dell’anno.
Ci troviamo dinanzi un mercato cinese sempre più interessato ai prodotti italiani, dunque, simbolo eccelso del pregio e della manifattura nel mondo.
Opportunità in Cina per gli imprenditori italiani
Gli imprenditori italiani si trovano sospesi ad un filo, legati ad un mercato occidentale che fatica a risollevarsi e uno orientale alla continua ricerca di eccellenze italiane. Alla luce di questo, si evince facilmente che fare affari in Cina è il nuovo must dell’industria del business.
Per chi avesse ancora dubbi, basti pensare al fatturato di 1,438 miliardi di euro di Salvatore Ferragamo, il cui primo mercato è proprio quello asiatico con ben il 36% delle vendite.
Il Cina Export promette bene, specie se supportato da organizzazioni innovativa attive nel settore dell’internazionalizzazione.
Makeitaly nasce dalla collaborazione di figure istituzionali cinesi e italiane aventi il comune obbiettivo di esportare l’italian experience in Cina.
Tramite una serie di servizi offline e online Makeitaly aiuta organizzazioni, aziende, produttori e consorzi italiani a creare importanti opportunità di business in Cina che conta un bacino immenso di potenziali clienti.
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