INDIA

L’India è il secondo mercato asiatico per l’E-commerce e con un tasso di crescita dell’utilizzo di internet in rapido aumento.
Dando un rapido sguardo al tasso di diffusione di Internet dal 2007 ad oggi possiamo notare un trend di crescita molto promettente non sono nelle zone cittadine ma anche in quelle rurali;
Il motivo dello sviluppo dell’e-commerce è condizionato, come detto in precedenza, dal maggior utilizzo di internet e soprattutto allo sviluppo del cosiddetto ceto medio che entro il 2022 rappresenterà il maggior segmento della popolazione indiana.
Si stima quindi che la crescita dell’Online Retail sarà di circa il 3%, una percentuale molto significativa considerato l’impatto demografico indiano.

Durante la pandemia il mercato E-commerce si è fermato a una crescita del 7-8% circa rispetto all’anno precedente, ha avuto un tasso di crescita relativamente inferiore rispetto al mercato cinese perché soprattutto nei primi 3 mesi di lockdown del 2020 (marzo, aprile, maggio) c’è stato un picco di domanda ma l’offerta non era così immediatamente pronta a soddisfare queste esigenze.

L’india è il mercato ecommerce con il tasso di crescita più veloce nel mondo, stimato al 1200% entro il 2026, considerato che entro tale data ci saranno in India 370 milioni di consumatori di età compresa tra 0 e 25 anni cresciuti con internet, smartphone e media digitali.
Da considerare anche l’aumento dell’alfabetizzazione digitale e degli investimenti in aziende e-commerce, la diffusione di internet crescerà del 28.2% da qui al 2025, con circa 975 milioni di utenti. Entra la fine del 2021, l’India avrà più utenti internet dell’intera popolazione dei ‘’sei paesi G7’’ esclusi USA.

Nel 2020 i settori di maggiore successo nel mercato e-commerce indiano sono rappresentati dal settore abbigliamento e da quello dell’elettronica, una minore fetta invece rappresentata da gioielleria, settore agroalimentare e arredo casa e complementi.

Secondo una previsione statistica-economica, nel 2021 si avrà un aumento generalizzato delle transazioni online, una crescita del segmento di mercato rappresentato dai prodotti Agroalimentari e dai prodotti farmaceutici.

COREA DEL SUD

La Corea del Sud si presenta come un’economia digitale estremamente avanzata, un’economia dove il PIL Pro Capite è significativamente elevato rispetto ai mercati asiatici, un’economia dove la quasi totalità della popolazione è fortemente abituata ad utilizzare l’e-commerce garantendo ad esso la funzione di strumento essenziale.
Pur con un rallentamento della crescita, l’e-commerce in Corea del Sud registrerà un tasso di crescita annuale che si aggira intorno al 12,5% nei prossimi 4 anni, un mercato da oltre 145 miliardi di dollari nel 2024.

Considerata la grandezza del paese (circa 51 milioni di abitanti) la Corea del Sud si classifica in quinta posizione per quanto riguarda il ranking dell’e-commerce mondiale (dietro Cina, USA, Giappone e UK) con un tasso di penetrazione dell’e-commerce che si attesta tra il 24-27% (percentuale delle transazioni effettuate su tutto il mercato retail online e offline).

Nel contesto economico, l’Italia è un partner importante nel mercato coreano soprattutto per quanto riguarda i beni di consumo.
Come si evince dal grafico, nel 2020 a fronte di una diminuzione delle importazioni della Corea, i beni made in Italy vedono un cospicuo aumento:

internazionalizzazione imprese

internazionalizzazione imprese

 

Q&A (poco tempo hanno fatto solo due domande)

  1. Come funziona con gli importatori? Come possiamo trovare degli importatori? Esistono delle banche dati a cui riferirsi?

Per la normativa locale in India, il rapporto dell’esportatore con la piattaforma e-commerce deve essere gestito da un’azienda di diritto indiana, per cui se l’azienda italiana non ha una propria rappresentanza in India deve per forza avvalersi di un importatore il quale gestirà la logistica, il magazzino, le vendite e le consegne sul versante indiano.

  1. Quanto incidono i costi di spedizione e chi li sostiene? Come funzionano eventuali resi?

I costi di spedizione vengono sostenuti dal consumatore (direttamente o indirettamente), possono essere mascherati nel prezzo finale. Questo succede in ogni e-commerce.