Il settore dell’esportazione italiano all’estero è da sempre molto attivo: sono numerosi i paesi che scelgono il Made in Italy, come ad esempio il Messico.
Infatti, il Messico è tra i Paesi più importatori del mondo, con 40 accordi di libero scambio, come con il Nafta, con il Canada, con gli Stati Uniti e anche con l’Italia.
L’Accordo di libero scambio tra l’Unione Europea ed il Messico è entrato in vigore nel luglio 2000, che di fatti ha sancito una serie di norme che permettono scambi più liberi e più aperti con il mercato messicano.
Negli ultimi anni, inoltre, l’economia del Messico ha avuto una forte crescita, con un aumento notevole del PIL.
Questo sviluppo è avvenuto anche grazie ai commerci aperti e agli investimenti con paesi esteri.
Nel 2011 i rapporti di import/export tra Italia e Messico sono cresciuti del 26,4% e nel 2012, questa percentuale è nuovamente salita, con un esportazione italiana di quattro miliardi di euro, contro un miliardo per quanto riguarda le importazioni.
L’Italia esporta numerosi prodotti in Messico. Ad esempio l’esportazione italiana di macchinari continua a crescere: il Messico acquista molti prodotti tecnologici, in particolari quelli legati alla lavorazione dei metalli, infatti i settori nei quali vengono poi usati questi prodotti sono legati ai settori automobilistico, aerospaziale, degli elettrodomestici ed elettronico. Sono quindi importati macchinari, come macchine utensili, sia per lavorazioni industriali che agricole.
Il grande sviluppo dell’industria messicana è un passaggio fondamentali nei rapporti tra Italia e Messico, poichè ci sono stati anche nuovi investimenti avviati nel 2012 da parte del gruppo Fiat-Chrysler e Pirelli, che hanno investito di 1 miliardo e mezzo di dollari nel Paese.
L’importazione del Made in Italy riguarda anche prodotti come l’abbigliamento. Statistiche effettuate dimostrano che più del 5% della popolazione messicana acquista oltre il 50% dei prodotti di lusso all’interno di questo settore.
C’è sempre una maggiore domanda di prodotti alimentari e gastronomici italiani, infatti questo settore dell’importazione occupa grande importanza. Vi sono sempre più consumi di prodotti alimentari italiani, anche grazie all’aumento sostanzioso di ristoranti e piccoli supermercati di origine italiana.